Nonostante il nuovo rinvio sposti l’open Beta e quindi l’uscita al 2022 (closed Beta promessa a dicembre 2021) e nonostante siano molto avidi di notizie (l’ultimo aggiornamento è del 3 agosto, il precedente era del 30 aprile) … ciò che decidono di mostrarci e raccontarci sembra molto armonico rispetto a un quadro generale che pian piano prende forma.

Partiamo ripetendo i fattori differenzianti di questo MMORPG rispetto a quelli cui siamo abituati: fog of war, visuale isometrica, ambientazione sci-fi, sistema di eroi e skill simile ai DOTA.

Un altro aspetto molto “DOTA” (o Warcraft III … sigh) su cui gli sviluppatori mettono l’accento sono gli accampamenti di mob e nemici in genere. Ci saranno creature che vagano, altre che compaiono in posti precisi, ma molto più spesso saranno riunite in gruppi, a presidio di accampamenti di diverse difficoltà e livelli. Saranno di fatto delle mini sfide: nemici con skill diverse ma tra loro complementari e magari con un leader, a protezione ovviamente di un bottino.

Stando alle sessioni di Q&A ufficiali e alle informazioni raccolte dal forum, l’elenco di feature riportato nel nostro primo articolo può essere integrato con queste conferme:

  • ogni eroe avrà 3 specs e fino a 15 abilità: 4 iniziali, 2 a scelta, 1 passiva, 2 dalle armi e fino a 6 dagli artefatti
  • ci saranno 4 professioni di raccolta e 4 di crafting, oltre a cooking, fishing e altre “social professions” (sicario, sceriffo …)
  • la visuale può essere modificata e bloccata, lo zoom aumentato
  • la fog of war è condivisa tra i membri del party
  • il personaggio potrà nuotare ovunque e potrà saltare
  • i membri del party sono 4
  • ci saranno dungeon (generati randomicamente) e raid da 12-20 persone
  • ci saranno arene per 1v1, 2v2 e 3v3
  • non ci saranno schermate di caricamento in ingresso o in uscita dalle città
  • i mezzi di trasporto saranno mount (non volanti), taxi e treni (o simili)
  • ci saranno le action house e saranno condivise tra tutte le città

Il gioco è ambientato su un pianeta chiamato Kwalat, che dopo un cataclisma è diventato un luogo difficile e crudele. Vi convivono quattro fazioni, non in guerra tra loro:

  • Elanien: legati alla natura
  • Faiden: deserto, onore e valore
  • Yorners: montagne, tecnologia (steampunk ovviamente), ricchezza e avidità
  • Quaddari: paludi, dystopic cyberpunk, criminali corrotti

Per ultimo, ecco il video che mostra la creazione del personaggio.

Speriamo che Corepunk venga giocato tanto anche in Italia … chissà che la magia di uno dei nostri vecchi giochi non si ripeta riportandoci indietro di una decina d’anni.