People have the Pauper

L’avete vista, lì sul Fo.Orum, fra World of WarCraft e Team Fortress 2, la sezione dedicata a Magic The Gathering.
L’avete vista ma non l’avete aperta.
Perché non conoscete il gioco ma vi hanno sempre raccontato che ci si spendono un sacco di soldi, e i soldi non crescono sugli alberi. O perché ci giocavate anni fa e ci avete buttato via un sacco di soldi, che se ve li foste messi da parte vi sareste comprati un motorino e una casco fico. O perché più semplicemente già giocate a questo e quell’altro, e dove materialmente lo trovereste il tempo di giocare anche a Magic?

Beh, provate ad aprire la sezione di Magic sul Fo.Orum. Spulciate qualche topic, lasciatevi andare e provate a pensare “Beh, quasi quasi una partitina…”
Superate quel minimo di pregiudizio sul gioco e ripensate a quando i vostri amici vi dicevano “World of Warcraft è un figata” e voi scuotevate la testa pensando “Lavoro tutto il giorno, ho il calcetto il giovedì, dove lo trovo il tempo di giocare anche a Wow”… e adesso siete infoiati come salamandre e l’appuntamento con i vostri compagni di TeamSpeak è momento piacevolissimo e irrinunciabile della vostra settimana.

E per quanto riguarda i costi…
Qui non si parla di Magic.
Si parla di Pauper Magic.
In verità la differenza fra Magic e Pauper Magic è molto più radicale, e per me che vi scrivo queste righe è addirittura una differenza culturale.
Per me si tratta di giocare alla pari. Di competere con le stesse armi.
Non vince chi può spendere di più, chi è disposto a spendere 40 euro per un cacchio di Primeval Titan che fra un anno sarà inutilizzabile in formato standard. Vince chi, a parità di carte e mezzi, è più bravo, senza “se” e senza “ma”.

Prendiamo gli ultimi Campionati Italiani di Magic: sul gradino più alto del podio è salito un mazzo del valore di 709 euro. Sul secondo, un mazzo da 508 euro. I mazzi contenevano carte come il Vengevine (39 euro a copia) e Jace, the Mind Sculptor (84 euro a copia).
Cifre folli, che confinano il gioco competitivo ad una casta di pochi eletti.
Pauper Magic livella il gioco su cifre alla portata di tutti.
Rimanendo nello stesso formato dei campionati italiani: dai 2 ai 6 centesimi la maggior parte delle carte, dai 10 ai 20 centesimi le più gettonate del momento.
E giusto per fare un paragone con quanto sopra: il mazzo che ha trionfato agli ultimi Campionati Mondiali Pauper Magic formato Standard…ha un valore di circa 9 euro.

E torniamo al Fo.Orum e a MTGO, Magic The Gathering Online. Il Clan di Pauper Magic si ritrova la sera, verso le 22:00. Abbiamo adottato TeamSpeak, strumento che personalmente uso per scherzare con Miconos che puntualmente mi asfalta, per sfottere Pdave per le sue giocate letargiche e per raccogliere stupefatti “Ma sei un lamer!” del buon France.
Abbiamo già alle spalle un torneo, e a breve si svolgerà la 1° Edizione del Torneo di Pauper.One, che prevede tra l’altro un premio in carte per il primo classificato.

Lasciati andare al lato oscuro della forza, giovane jedi.
Mettiti in gioco…