Quando una Software House come la Blizzard ti mette a disposizione un gioco come HearthStone, e tu per puro caso (ma anche no.O) sei un gruppo di amici sempre avido di nuove esperienze ludiche, la conflagrazione è assicurata. E così, fin da quando il gioco è entrato in fase di Open Beta, in tanti ci siamo subito tuffati: chi a bomba, chi con stile più elegante, i più atterrando semplicemente di pancia. Ma sapevamo che per godere appieno di questa nuova opportunità , ritrovarci a casaccio in gioco per un game o dieci non era abbastanza: ci voleva un evento, un’occasione di trovarci tutti insieme, da attendere, preparare ed infine degustare come il miglior banchetto.
Ci voleva un Torneo.O!
Nacque così il primo BetaStoOne, quando ancora non si capiva quali carte fossero davvero forti, quando il metagame era la fine primo tempo, quando il mazzo era fatto di ciò che avevi, specie se sbrilluccicoso (e che importa se poi quella carta era una palla al piede, era comunque il fiore all’occhiello!). E la conferma è arrivata subito: per quanto possa essere divertente giocare in due-tre, al totale cazzeggio, essere in tanti, con più sfide a giro, commentando i risultati live e magari assistendo agli scontri (anche via Twitch!) dava un piacere molto più completo ed esilarante.
Ma come gestire, con il passare del tempo, le ovvie disparità a livello di collezione e conoscenza del gioco da parte dei giocatori? Come direbbe Giobbe, “Basta poco, che ce vo’?”!
Dai primi formati, che si limitavano a ridurre la presenza di carte più rare per bilanciare i mazzi, abbiamo proseguito creando set di regole cucite su misura per noi, condividendo le idee e cucinandole a puntino per dare ad ogni torneo il gusto che più ci piace. Che siano i mazzi Zerg e Mammuth, che si debba cercare nella collezione quali carte hanno l’immagine di un Goblin o di uno Gnomo, o che ci si debba fingere Cavalieri per una notte, l’unica costante è il divertimento di creare, preparare, e finalmente vivere insieme l’ennesima serata di sfide tanto epiche quanto improbabili.
Siamo arrivati a nove tornei, e per il decimo aspetteremo di certo meno del Real Madrid: il tema è ancora un germoglio in attesa tra le righe del Fo.Orum, ma quando i partecipanti siamo noi, non c’è alcun dubbio che sarà un EVENTo.O!