o.O intervista Stermy!


YOUTUBE : o.O intervista Stermy ( 1a parte )
YOUTUBE : o.O intervista Stermy ( 2a parte )
Alessandro STERMY Avallone: www.stermy.com
In aggiunta al suo successo nei videogiochi, il suo sorriso vincente e la sua personalità estroversa hanno fatto di lui una star globale”. E’ con noi… Alessandro STERMY Avallone!
Handor : Stermy, hai iniziato giovanissimo, a 15 anni eri già un campione. Ma hai bruciato anche le tappe “canoniche”, tipo “prima volta” a 6 anni, a 9 già ti radevi, a 12 ti sei laureato? O il tuo “dono” è solo videoludico?
Stermy : Sicuramente solo nei videogiochi, ero un ragazzo comune, non ho bruciato le tappe, ma ero appassionato di videogames già da piccolo… un pò di fortuna, e forse c’è anche un pò di talento… sono arrivato qui.
Handor : Sugli fps sei un fottuto ammazzacristiani, un tritacarne di frag sotto forma di click del mouse. In quali generi invece giochi a livello “I can win” ?
Stermy : Quasi tutti i single player li gioco a livello normale, anche perchè ormai sono un appassionato di multiplayer e se non riesco a giocare con gli amici o contro qualcuno che non sia il computer mi diverto fino a un certo punto. Sono comunque un amante dei single player ma mi piace giocarli e finirli subito, magari in una giornata intera, non ci devo passare troppi giorni se no ho la paura che mi annoio, lascio lì il gioco e non lo finisco nemmeno. Mi piace la storia, mi piace essere dentro al gioco, ma un single player preferisco giocarlo a velocità normale, godermelo.
Handor : La prima volta che ho visto dei giocatori di Quake mi hanno messo un pò di tristezza. Il resto del mondo correva verso nebbie volumetriche, effetti speciali, riflessi mozzafiato… loro giocavano in 640×480 e senza texture “per non laggare e perchè così i pixel sono più grandi”. Mi è sembrato un paradosso temporale. E se lo sponsor fosse stato NVIDIA? Avrebbe apprezzato?
Stermy : Tutti i giocatori professionisti, soprattutto negli sparatutto in prima persona, è vero che giocano a dettagli molto bassi, questo non solo per avere un gioco molto più fluido ma anche magari per riuscire a capire meglio da dove arrivano gli avversari; è una questione di percezione del gioco, e dell’avversario.


Handor : Facendo qualche paragone calcistico, prendendo giocatori a caso…. riuscirai a vincere veramente tutto come Del Piero? E poi smetterai all’apice come Van Basten? Scomparirai mestamente come Materazzi o finirai a fare pessime telecronache come Bergomi? Quanti Vampeta, Sforza, Sukur, Quaresma ti sei lasciato indietro nella tua luminosa carriera? A chi tra Vucinic e Marchisio pensi di assomigliare di più?
Stermy : Sei juventino per caso? Prima di tutto c’è una cosa: che Materazzi (io sono interista) per me rimane un idolo e non lo tocca nessuno!
Sono un giocatore molto determinato, mi alleno tanto per portare a casa i risultati… quindi dico Capitan Zanetti dal lato emotivo e… magari Sneijder… va bene?
Handor : Sappiamo che giochi anche a calcio… baratteresti i tuoi successi nei videogiochi per un’apparizione in Serie A? Cosa ti dà il calcio che non trovi nei videogiochi (e viceversa)? Io per prima cosa direi che nei videogiochi c’è più fair-play (almeno dal vivo) e meno veline, corretto?
Stermy : che ci siano meno veline sì, è corretto fino a un certo punto, i giocatori veramente bravi si godono la vita perchè guadagnano bene… quindi ci sono un pò di veline, però non come nel calcio in serie A perchè i giocatori lì sono tutti ricchi. Però non baratterei mai la mia carriera per una partita in serie A, ho lavorato veramente tanto per arrivare dove sono arrivato, ho fatto tantissimi sforzi. Si sono un amante del calcio, ho fatto calcio dai 3 ai 15-16 anni, e ovviamente quello è il sogno di tutti gli amanti di quello sport… però no, non lo baratterei mai, ho fatto favvero tantissime cose, ho girato il mondo, fatto esperienze, no non lo farei mai.

Handor : Segui altri sport?
Stermy : si mi piace il basket, il poker… per alcuni non è uno sport per me i giochi sono un sport, quindi il poker anche! Mi piace guardare anche il golf… mi piacciono un pò tutti gli sport.
Handor : Sparatutto su console. Per molti è come immaginare la Formula 1 in retromarcia o il ciclismo su monociclo. Per carità, giusto meglio di un RTS!
Stermy : E’ vero. La penso allo stesso modo. Gli sparatutto non possono essere giocati con il joystick, non esiste, sono stati creati per essere giocati con mouse e tastiera. Con il joystick non si può avere lo stesso tipo di coordinazione che si può avere con le periferiche da computer, non è la stessa tipologia di “skill”, quindi il livello è molto più basso… non rende, non tira fuori le qualità dei giocatori più bravi.


Handor : Negli ultimi anni le console hanno portato via sempre più “clienti” ai pc, in termini di videogiocatori, oggi molti titoli escono per console e poi viene fatto il porting… fino a pochi anni fa era il contrario. Quanti anni di vita dai ancora ai PC contro le Console?
Stermy : Non saprei. Io sono un amante dei computer, ma la console c’è da dire che è molto più casual, accessibile a tutti, costa niente, compri il gioco, metti dentro e sei pronto per giocare con zero problemi. Un pc costa molto di più, se vuoi un computer molto performante devi spendere dei soldi, e può dare tanti problemi. Io però rimango dell’opinione che se ti vuoi gustare un videogioco ad altissima qualità e magari un poco più divertente grazie a mouse tastiera… il computer rimane la piattaforma giusta. Secondo me continuerà a vivere, perchè anche le console devono sempre essere aggiornate, come i computer, che hanno anche loro i contributi digitali, l’acquisto di giochi online a meno prezzo…
Sono dell’idea che un computer sia meglio della console, anche se bisogna dire che ormai ci sono tantissimi giocatori di tutte le età che dicono che la console è meglio… vedremo.
Handor : Uno qualsiasi di noi o.O potrebbe annoiarti parlandoti per ore di WarCraft III, Age Of Mythology, StarCraft… Qual’è il tuo rapporto con questi giochi e con gli RTS in generale?
Stermy : sono un amante degli RTS, ho giocato a WarCraft 3, gioco nel tempo libero a StarCraft 2 e amo guardarne i tornei. Mi piacciono, avrei sempre voluto nella mia carriera da gamer provare a fare uno swich e vedere se riuscivo a competere anche in quella tipologia di gioco… però ho sempre avuto migliaia di tornei sugli FPS e non ne ho mai avuto la possibilità. Fare lo switch tra tipologie di gioco così differenti avrebbe rischiesto molto tempo.
Handor : Sempre da contratto devo farti una domanda su World Of WarCraft… due o tre livelli sicuramente li avrai fatti!
Stermy : ho fatto 2 o 3 livelli, non gioco a World Of WarCraft, per un anno ho anche avuto un contratto per cui non potevo toccarlo assolutamente. E’ un gioco sicuramente molto bello, come tipologia di gioco mi affascina anche ma so che richiede tantissimo tempo.. certo puoi sviluppare amicizie, ti puoi divertire, però richiede davvero troppo tempo e diventa un pò addictive (che dà dipendenza, ndr) e so che mi ci posso perdere troppo e poi rischio di giocare meno ai miei giochi e faccio meno le cose che devo.

Handor : Ora ti dico come viene comunemente immaginato il pro-gamer: un nerd, inguaribilmente nerd al limite del compulsivo, con molti amici virtuali (tutti pro come lui), pochi brufolosi amici, una ragazza in lattice gonfiabile nell’armadio, cartoni di pizza sparsi per la stanza, e un calzino (sporco) penzolante sul monitor del pc… quanto ci prende questa descrizione?
Stermy : Niente! Nè con un nerd nè con un giocatore professionista. Quella è l’immagine di un nerd che si poteva avere anni fà. I nerd di oggi sono i fighi. Prima di tutto c’è da dire che tecnologie e videogiochi accomunano tutti quanti oggi, ma a prescindere da questo chiamalo nerd chiamalo geek, sa tantissime cose, socializza, non si chiude più in una stanza buia a giocare solo ai videogiochi preso magari da pazzie…
Handor : Nel genere fps le innovazioni fra un titolo e l’altro , anche a distanza di anni, sembrano sempre solo sottili sfumature, difficilmente noi giocatori della domenica, percepiamo “qualcosa di davvero nuovo”. In cosa, secondo te, dovrebbero investire le software house, per dare una boccata d’aria fresca, ad un genere che sembra sempre riproporre “il titolo precedente ma con una grafica migliore”.
Non hai, dopo Quake3, l’impressione che sia un continuo deja vu ?
Stermy : Concordo pienamente, ci sono stati pochi giochi con novità per le quali rimanere estasiato. Cambia la grafica, il motore grafico, ma a livello di game play, cambia molto poco. Secondo me quello che gli FPS non hanno mai integrato bene è un livello di ladder e tournament system integrato nel gioco, un pò come c’è su StarCraft o Worlf Of WarCraft con le varie arene. Sarebbe una cosa interessante, che potrebbe funzionare, mettere montepremi, tornei, dare visibilità a giocatori e squadre, non solo i più famosi ma anche i più piccoli, in modo che ci sia di nuovo quella competizione che esisteva un tempo e che portava quello FPS ad essere secondo me il miglior genere.

Test veloce di cultura videoludica: … solo su Youtube al minuto 15:25

Handor : Parliamo dell’aspetto più mercenario del tuo mestiere: per te vincere un torneo rappresenta un modo “differente” per pagare l’affitto. Sfiorare il podio per un frag negli ultimi 10 secondi, con la consapevolezza che ci vorrà “un altro torneo” per far quadrare i conti in casa e le bollette, quanto stress può dare a un ventiquattrenne? Quanto equilibrio interiore ci vuole per mettersi alla tastiera con queste premesse? Soprattutto: quanti “Mabaffanculova!” lanci in media, in una partita “pro” ?
Stermy : Non sono uno che rosika tanto quando gioca, preferisco rimanere concentrato piuttosto che sconcentrarmi e rosikare per un errore fatto o per una mezza botta di culo del mio avversario. Bisogna dire che i giocatori professionisti guadagnano abbastanza bene, quindi una partita persa per un quarto posto invece che un terzo ti cambia poco… Diciamo che i primi tornei, quando sei uno dei giocatori che si stanno affermando, l’ansia è tanta, sono i primi soldi, ti può cambiare tanto, e poi se fai bene -piazzarsi bene è sempre importante- arrivano le prime sponsorizzazioni… c’è tantissima preparazione mentale da fare anche per queste situazioni, ed è importante.


Handor : A fine anni novanta, Dennis “THRESH” Fong divenne leggenda vincendo la Ferrari di John Carmack, ad un torneo di Quake. Ti piacerebbe un epilogo del genere per la tua carriera? Cioè “insegnare al ciabattino a fare le scarpe”? E poi: ti sei mai scommesso qualcosa, magari con un tuo storico avversario di fps (non dico una ferrari, ma magari il motorino….) ?
Stermy : Sfortunatamente per lui oltre alla Ferrari a quei tempi non c’era niente, quindi forse se l’è pure venduta la Ferrari… (risata) Scherzi a parte, ho fatto delle scommesse con F4tal1ty, siamo amici, abbiam vissuto anche assieme… facevo scommesse con lui ma anche solo su partite di allenamento, non scommettevamo motorini ma le solite cose: una pizza, da bere, cose abbastanza normali.
Handor : Ricicliamo una domanda già fatta: meglio Selen ne “A tutto calippo” o Moana in “Prendimi a peco”… ah no scusa, questa era per Rocco, per un’altra testata. Bhè, se vuoi puoi rispondere lo stesso! Tornando in tema… meglio F4tality o Cooler?
Stermy : Wow bella domanda… entrambi! Sono tutti e due super… cazzuti ecco, sono forti! F4tal1ty ormai ha smesso di giocare, non partecipa più a tornei di livello professionale, però è stato uno che prendeva qualsiasi gioco, con una determinazione clamorosa, bravissimo a cambiare… veramente un giocatore che poteva fare bene in tutto. Cooler invece è bravo nella serie di Quake non si è mai esposto in altri giochi. E’ un giocatore con tantissima testa, un pò “presuntuoso” ma nel modo giusto, quello che ti mette paura di scontrarti con lui. Entrambi grandissimi giocatori.
Handor : Ma di Tillerman, Grubby e MadFrog hai mai sentito parlare?
Stermy : Certo, giocatori di WarCraft III, e qualcuno anche StarCraft…
Handor : Quando non sei impegnato in tornei e allenamenti, su cosa cazzeggi la sera per rilassanti al pc?
Dividi in percentuale mail, Facebook e Youporn…
Stermy : Diciamo che mail Facebook e Twitter stanno sempre accesi tutto il giorno. Quindi la sera o mi alleno, o gioco tranquillamente, se no sono sul divano a guardarmi film, televisione tranquillamente.

Handor : Sul tuo sito offri lezioni di Quake… ci racconti qualche aneddoto divertente a riguardo?
Che ne so, quello che non sapeva accendere il pc, l’altro che ha voluto consigli su Lego Universe…
Stermy : Cose clamorose non mi sono mai capitate, solitamente la gente che mi ha chiesto delle lezioni è gente che più o meno se ne intende. Però mi sono capitati dei giocatori che non conoscevano neanche le basi del gioco, cosa abbastanza strana. Diciamo che non puoi arrivare a fare una lezione con me credendo che magari da un giorno all’altro uno diventi campione. Secondo me è importante avere un minimo di esperienza, sapere la fisica del gioco, i movimenti, trovare le cose principali, molto basilari, per poi poter fare una lezione utile. Però se vieni a fare una lezione in cui devo insegnarti le cose che puoi imparare da solo giocando, non ne vale la pena.
Handor : Per concludere, Stermy: fama, successo e viaggi all’estero perchè sei bravo coi giochini….
ma ti hanno mai detto “Braccia rubate all’agricoltura” o “A lavorare in miniera, altro che videogiochi” ?
Dillo che da bravo ligure hai montato su tutto questo casino di vittorie, WCG, premi solo per ottenere gratis nuovi videogiochi…?
Stermy : La verità è che si, me l’hanno detto tante volte, anche in modo diretto, non sono l’unico, non è una cosa concepita… è sempre la solita storia, secondo me bisogna informarsi prima di parlare.
Handor : Con questo abbiamo concluso, grazie Alessandro di essere stato con noi, ciao a tutti alla prossima!
Stermy : Ciao ragazzi