Sono sempre stato incuriosito dall’ origine/significato del nome del Team di cui andrò a raccontare brevemente la storia nel nostro 1° Campionato: “nTropy”. Nessun richiamo ad un meme, ad una filosofia o anche ad un’ immagine forte. Solo una parola, pure storpiata. Ho chiesto a BiosDelta come mai avessero deciso di chiamarsi in quella maniera soltanto di recente. Mi ha risposto che il loro Coach CrazyPumos (Giocatore di livello eccezionale, una Sombra Top 500), specializzato nel Game Sense gli disse, ancora a Giugno dell’ anno scorso (quando cominciò a seguirli) che erano una Squadra molto disorganizzata. Beh, deve averli fatti lavorare parecchio se il risultato è stato quello che è stato, e non voglio provare a immaginare cosa sarebbe successo se gli nTropy fossero stati ancora più rodati per questo Campionato.

Il Team

Penso che sia dovuto, prima di parlare del loro percorso, ritagliare un piccolo spazio per ciascuno dei Giocatori e andare ad incensare dove è giusto farlo:

BiosDelta: Main Healer tatticamente sopraffino, è il Capitano e la vera Overmind degli nTropy. Un vero e proprio “studioso” del gioco, il suo Game Sense lo rende lo Strat Caller ideale. Il suo Positioning è di qualità superiore, e svolge anche il ruolo di Shot Caller ausiliario per le chiamate più difensive.

 – Handu: un OffSupport dalla spiccata propensione offensiva, supportata dalla sua eccelsa abilità meccanica, specialmente quando gioca Zenyatta. Se lasciato incontestato è più pericoloso di un DPS. È ovviamente il Target Caller del gruppo.

 – Neutron: Il suo McCree e la sua Widowmaker sono formidabili, è a mio avviso il Giocatore Hitscan più talentuoso del Campionato. Non missa quasi mai quando conta e gli episodi in cui scambia negativamente in una situazione di 1 v 1 sono rarissimi.

 – Crow: un Giocatore DPS Projectile con un una Heroes Pool davvero ampia che gli permette di adeguarsi perfettamente ad ogni situazione. Devastante con Doomfist e Junkrat, può passare a Genji, Hanzo e Pharah con una scioltezza e competenza invidiabili.

 – AikiSen: potrebbe scrivere un manuale su cosa significa essere Main Tank. La sua incredibile intelligenza offensiva e la sua aggressività, che non vanno mai a discapito della sua solidità difensiva, ne fanno lo Shot Caller per eccellenza.

Ivo: nulla togliere ai suoi altri OffTank (Roadhog e Zarya ottimi), ma è uno dei migliori interpreti D.va che io abbia mai visto. Sa perfettamente quando giocare conservativo e fare peeling sui compagni e invece quando essere aggressivo e divare chirurgicamente un Target esposto o contestare un high ground per negare la superiorità verticale.

 – Hayden24K: l’ unico vero Flex della Squadra, può giocare sia Tank che DPS. Ha seminato il panico fra le Widowmaker in circolazione fino a metà Campionato, quando è stato declassato (per incompatibilità di orari, non per mancanza di merito!) al Ruolo di Streamer in favore del suo degno successore Neutron.

La Rivelazione

Come uno Squadrone del genere possa essere sfuggito al mio Radar tanto a lungo rimare tutt’ ora un mistero per me. Prima delle ultime Partite, non l’ ho mai considerato favorito. E un’ osservatore attento avrebbe già potuto notare dalle prime 3 Giornate come gli nTropy avessero davvero tutte le carte in regola. Ora, gli Outsiders non sono avversari irresistibili, ma sconfiggere per 3 a 1 gli NxOP Stargazers (che poi vinceranno tutte le Partite del Campionato con relativa facilità, eccetto quella in qualche modo sfortunata contro i 500-Ping Team) e per 3-1 i sakesquad (squadra dalla storia controversa ma indubbiamente di altissima qualità) è una impresa importante.

Le 4 Partite successive sono state decisamente più morbide, contro 2 avversarie che semplicemente non potevano in alcun modo reggere il confronto (Against Meta e SunRiders), una con cui hanno vinto senza bisogno di giocare (i T-PUSHH, che si erano già sciolti alla seconda Giornata) e un’ ultima che seppur fortissima sulla carta (i The Erasers) ha visto il suo potenziale, rimasto eternamente inespresso per tutta la durata del Campionato, andare a sfasciarsi fragorosamente contro una Squadra che stava assumendo le sembianze di una vera e propria corazzata.

È all’ ottava Giornata, contro i 500-Ping Team (Squadra che aveva fino a quel momento perso una sola Partita contro i Flaming Aries, imbattuti e in testa alla Classifica, non avendo mai concesso una singola Mappa) che arriva il 1° vero capolavoro degli nTropy. Sarà anche la prima volta che vedremo giocare il nostro Neutron come Titolare, subentrato all’ ora Riserva Hayden24K. La Partita è a dir poco favolosa. I 2 Dps dei 500-Ping Team (Barbaz e Giadix) sono fenomenali, e la corazzata, forse per la prima volta in difficoltà, capisce quasi immediatamente che per vincere è necessario arginarli. In qualche modo riescono in questo intento, portando il punteggio sul 2-2. A questo punto, sembra che sia il Fato a decidere di favorire la Squadra di BiosDelta, perché la quinta Mappa (di Conquista, casuale), quella decisiva, si giocherà su Tempio di Anubi, dove lui e i suoi ragazzi sono storicamente mostruosi! 2-3 per gli nTropy, che portano a casa una partita combattutissima e allungano la loro striscia vincente a 8, cementando il loro status di pretendente al titolo.

A questa immensa fatica e soddisfazione, seguono 2 Partite tranquille. Nè Wham Bam Shang-A-Lang, nè BrandiLuce4Ever sono remotamente in grado di impensierire i nostri beniamini. Meglio così. Servono tutta la calma e il riposo possibili per prepararsi ai prossimi 2 esami, molto, molto più difficili. Siamo entrati nell’ ultimo terzo di Campionato, e all’ orizzonte ci sono i Bucefalo Team, una Squadra eccezionale (capitanata da RedBoy, una tra Stelle più luminose del Campionato) che fino ad allora aveva raccolto forse meno di quello che meritava ma ancora in corsa per la vittoria, e i Flaming Aries, ancora imbattuti e davanti a tutti con una differenza Mappe da far paura. Gli nTropy sanno che superati questi ostacoli, nulla rimane sul loro cammino verso la gloria.

Verso la Vetta

Il giorno della Partita, giunge notizia che, non si sa bene per quale motivo, RedBoy non potrà essere presente quella sera. L’ occasione è ghiottissima per BiosDelta e i suoi ragazzi. Ma a dispetto di questa assenza importantissima, si trovano davanti una Squadra super motivata, che sa di non poter permettersi alcun errore, aggrappata con grinta e disperazione alla speranza di vincere il Campionato e che dimostra di essere in uno stato di forma pazzesco! È davvero molto difficile rendere onore a questo scontro ed esprimere a parole quanto sia stato combattuto. La prima Mappa (Hanamura) viene pareggiata. La seconda (Gibraltar) si risolve in un tiratissimo 4 a 3 per gli nTropy, mentre la terza (Oasis) e la quarta (non mi ricordo quale) furono vinte nettamente dai Bucefalo. È incredibile, la corazzata si trova sotto per 1-2! Ma un istante prima che BiosDelta (probabilmente l’ unico di sconforto in quelle 11 settimane) clicchi sul Preset da caricare per la quinta Mappa, avverte la presenza di una mano sulla sua spalla. Si volta e vede davanti a sè il Fato, che ancora una volta ha deciso di concedergli la grazie del Dio Anubi, e lo sapete, lì non ci può essere storia. Si va sul 2-2. Sarà Busan, la sesta, a decidere chi uscirà vittorioso da questa guerra. Alcuni potrebbero pensare che viste le circostanze, la posta in palio e la tensione accumulata, qualcosa potrebbe incepparsi nei meccanismi di una o entrambe le squadre. Ma certamente non agli nTropy, che danno dimostrazione di una compostezza clamorosa, andando a vincere per 2-0 l’ ultima, pulitissima Mappa e portando a casa il risultato più duro della loro carriera.

E pensare che questo non era che un piccolo antipasto. D’ altronde, li aspettava la Partita che valeva il Campionato appena 7 giorni dopo. Chi era in giro sul nostro Discord quella settimana, può certamente confermare come si potesse percepire l’ anticipazione nell’ aria. Entrambi i Teams erano stracarichi, e fiduciosi di poter schierare le loro rose migliori al Venerdì. Ma io ho la sensazione che tra TUTTI i loro membri, fosse BiosDelta quello con il grado di convinzione più elevato, e che avesse interpretato il risultato della scorsa partita come un preludio alla vittoria finale della sua Squadra. Non me lo disse mai direttamente, no. Ma c’ era un qualcosa di intangibile nelle sue parole e nel come le usava, che faceva trasparire un livello di sicurezza che rasentava il sovrannaturale.

Il giorno fatidico arrivò con una velocità impressionate. Ora, un’ occhio inesperto potrebbe affermare che quella Partita sia stata one-sided, e concludere che quel duro 3-0 inflitto dagli nTropy ai Flaming Aries sia stato frutto di una superiorità schiacciante dei primi, almeno in quella Giornata. In realtà io, che ho visto il tutto in diretta, mi sento di affermare che nonostante il risultato così secco, lo scontro sia stato molto più equilibrato di quello che possa sembrare (da rivedere ancora e ancora il maestoso comeback degli nTropy a Route 66) Sì, ammetto di aver potuto riscontrare un lievissimo predominio da parte dei nostri eroi qui e lì (specialmente grazie alla inarrestabile condizione atletica di Neutron, che quel giorno non avrebbe sfigurato alla Overwatch League) ma so anche che nulla meno del loro 100% avrebbe potuto sconfiggere i Flaming Aries in quella maniera.

GG e Applausi

GG nTropy! È solo la matematica che non da ancora ragione a chi dice che sono i vincitori del Campionato, anche se tutti, Giocatori e Spettatori sanno in cuor loro che si tratta semplicemente di aspettare. La cosa divertente è che l’ Ufficialità, arrivò alla tredicesima, senza combattere, perchè chi dovevano sfidare (i LaCCipolla) era scappato a gambe levate per la paura, mentre gli NxOP Stargazers sconfiggevano con una prestazione clamorosa i Flaming Aries! Con 2 Partite rimaste, la prossima delle quali contro una Squadra ritiratasi da tempo, furono incoronati quel giorno Re indiscussi del 1° Campionato di Overwatch della CoOmmunity.

Quello che rimaneva da fare era semplicemente concludere il Campionato con un’ ultima vittoria, il che significava infilare 15 vittorie su 15 Partite disputate, e ottenere la gloria immortale che solo conseguimenti di questo genere possono dare. I Winston’s Butt (loro avversari nella Giornata finale) erano certamente la Squadra più forte tra quelle “normali”, ma rimanevano pur sempre uomini, e non poterono che chinare il capo con rispetto di fronte agli un Team di Re che che sembrava irraggiungibile.

Questa è una parte della breve storia degli nTropy, una Squadra nata dal Chaos e rimasta sconosciuta fino a poco tempo fa, quando i Risultati, frutto di una evoluzione incredibile che li ha portati ad essere una macchina coordinata e letale, hanno portato loro un po’ della visibilità che meritano.

nTropy – Serie di Vittorie più lunga in Competizioni CoOmmunity [15, 2018/09/28 – ]

Per commenti, aggiunte, applausi: I° Campionato di Overwatch sul FoOrum