Amore a prima vista.
Cosa è un MMORPG?
E’ l’acronimo di Massive Multiplayer Online Role Playing Game, ok ma cosa vuol dire?
Gioco di ruolo online multigiocatore di massa per computer o console che viene svolto su Internet contemporaneamente da più persone reali che condividono lo stesso “mondo”. Migliaia di giocatori possono interagire interpretando personaggi che si evolvono insieme all’ambiente persistente che li circonda ed in cui vivono. Fonte Wikipedia.
Bene WILDSTAR rientra perfettamente in questa definizione, come World Of Warcraft, Guild Wars 2 e tanti altri…
Ma perché si dovrebbe differenziare da questi sopracitati e perché un Worldofwarcraftiano o un Guildwarsiano dovrebbe prendere in considerazione l’idea di abbandonare questi titoli per WILDSTAR?
“Chi lascia la strada vecchia per la nuova…” “WoW è vecchio ma è il migliore” “Venezia è bella ma non ci abiterei”
Cercherò di spiegarvelo… perchè se Colombo l’avesse pensata come voi oggi non avremmo nè le patate nè Facebook. Oddio… non fosse per le patate… ndr
WILDSTAR un progetto della casa NCSoft (americana come le patate) e concepito dai ragazzi della Carbine, in sviluppo da anni oramai, sulle ombre, luci, fortune e sfortune degli altri mmorpg, il che ci fa ben sperare.
Ambientato in un ambiente futuristico ci propone in primis una grafica cartoonesca in pieno stile Blizzard ed un
approccio al game divertente da non prendersi troppo sul serio. Che per noi o.O non è poco. In secundis 2 fazioni, 8 razze divise in 4 per fazione e 6 classi: warrior, esper, spellslinger, stalker, medic e engineer.
Le dinamiche di combattimento invece prendono spunto molto dallo stile action di Guild Wars 2: schivate, parate e doppi salti la faranno da padrone abbastanza per definirsi un MMO ACTION. Vi saranno raid, instance e tonnelate di quest ed a proposito di raid ed istance …. ebbene si LA TRIADE ritorna piu’ prepotente che mai! Cos’è la triade vi state chiedendo? Stolti!!! Parlo di Tank , Dps e Healer.
La principale novità rispetto ai classici mmorpg sono i PATH ovvero linee-di-quest legate mani e piedi al vostro stile di gioco che scorreranno in parallelo con la storia principale moltiplicando le cose da fare e che non potranno essere cambiate, quindi sceglite bene la VOSTRA STRADA.
Al momento il gioco è in closed beta (forse la già la quarta) e ci sono 4 path da scegliere: Explorer, Scientist, Soldier e Settler ,
il primo : Explorer è dedicato a chi per indole piace esplorare zone nuove , andare a vedere che c’è su quella cima oppure scoprire delle zone nascoste per esempio .
Lo Scientist invece e’ dedicato a che piace scoprire tutto del lore di WILDSTAR in quanto potrebbe analizzare piante o razze animali per scoprire da dove provengono o perché sono li , inoltre potrebbe cercare oggetti rari dimenticati da tutti in tombe o grotte abbandonate .
Il Soldier e’ forse il più ‘ banale per concetto , uccidere , da piccoli gruppi di mostri a bestie gigantesche per poi conservarne un cimelio.
Il settler dal canto suo e’ l’ideale per la gilda in quanto costruendo le strutture necessarie può facilitare la vita negli avamposti , creando taverne zeppe di daily quest , vendor particolari o teletrasporti per spostamenti rapidi.
Gli experience point accumulati con le quest delle path viaggiano anche loro paralleli con gli xp cumulati con le kill e le quest normali. Completando determinati obiettivi , scoprire una pianta rara, uccidere un determinato mostro o costruendo strutture degli avamposti, si ottengo XP legati alle path che a loro volta sbloccano ricompense legate al percorso scelto .
I giocatori con path differenti possono collaborare , condividendo parte di “punti path” mentre aiutano i compagni. Ad esempio, un esploratore potrebbe imbattersi in una grotta chiusa da un enorme portone con scritte aramaiche, chiamare un amico scienziato per aprirla, e poi dare una mano al soldato per eliminare una creatura particolare all’interno della grotta, magari potenziandosi con i consumabili acquistati dal vendor speciale del Settler.
Sembra proprio che in WILDSTAR avrete sempre qualcosa da fare, da soli o in gruppo, anche quando penserete che non sia così.