NUMERI E NUMERONI

E’ notizia di questi giorni che pur essendo solo in early access, Conan Exiles ha già venduto più di un milione di copie. Funcom ha dichiarato di mettere sul piatto altri 5 milioni di dollari per nuovi contenuti: di qui all’uscita (inizio 2018) si susseguiranno 6 rilasci di contenuti aggiuntivi: macchine d’assedio, orde di NPC da cui difendersi, mount (anche in combattimento), magia e demoni, dimore più grandi fino a diventare città e nuove zone, armi, ecc.

BARBARICA SOPRAVVIVENZA

Quanti fra di noi sono nati negli anni ’80 o prima ricorderanno sicuramente quanto fosse famoso l’Heroic Fantasy, erano gli anni di Larry Elmore, gli anni di D&D e dei film di De Laurentiis, ma soprattutto erano gli anni di Schwarznegger (attore). Tutti noi ricordiamo infatti il suo Conan forte e possente, un barbaro/ladro che compiva imprese e salvava il mondo, con la forza della sua spada, del suo braccio e dei suoi compagni di viaggio.

Conan Exiles è un Sandbox Survival in 1a persona, genere che vanta fra i suoi esponenti: ARK, The Forest, Rust, The Long Dark (di cui il nostro Shogun aveva fatto una recensione sul FoOrum).

La caratteristica principale di tutti questi giochi? Devi sopravvivere lottando contro fame, sete, bisogno di letto in cui dormire, ecc… Anche Conan Exiles segue questo filone, e pronti-via ecco che finito di creare il personaggio (modificandone anche le nudità, e persino quali GRANDI qualità avere sia in campo maschile che femminile) ci si ritrova catapultati in un mondo sabbioso senza cibo, acqua, armi e si deve raggiungere prima del calare del sole un fiume in lontanza.
Il fiume è il primo step con cui impratichirsi coi comandi e tentare la fortuna verso le zone più interne del deserto, zone ricche di materiali per poter costruire oggetti sempre più potenti, ma anche zone pericolosissime visti gli animali selvaggi che le popolano.

COSA DISTINGUE CONAN EXILES DAGLI ALTRI

La caratteristica peculiare di Conan rispetto ai concorrenti riguarda la propria dimora e una delle novità principali è che in giro per la mappa sono presenti dei campi di altri rifugiati come voi ma controllati dal computer: raggiunto un certo livello questi vicini possono essere mazzuolati, storditi, e in perfetto stile da cavernicolo legati a una corda e rapiti. A casa, dopo essere stati indottrinati peggio di 1984, possono essere relegati alle mansioni a voi più utili: dal costruire armature alla difesa della casa. Insomma, schiavi.
Perchè difesa della casa? Perchè come in tanti survival non siete soli in questa avventura, ma avete dei buonissimi, gentilissimi e carinissimi compari di viaggio, videogiocatori umanissimi come voi e dispostissimi a darvi una mano per liberarvi dei vostri oggetti più importanti, non ultima la vostra vita… specie se vi girate di spalle o gli aprite la porta di casa. Le sentinelle quindi sono prioritarie appena riuscirete a elevarvi sopra il rango di pezzenti seminudi.

MMORPG, DUNGEON e RAID

La nostra Funcom, non nuova ai MMORPG, in Conan Exiles ha inserito delle vere e proprie parti RPG, ovverosia statistiche del personaggio quali forza, resistenza e velocità, ma anche instance e dungeon fatti apposta per testare le abilità dei vari gruppi di persone, a fronte di succulente ricompense. Questi stessi dungeon a seconda della difficoltà e della numerosità si possono trasformare in veri e propri Raid.

TECNICISMI e BACHISMI (è un’Alpha!)

La grafica si presenta bella, realistica e molto curata, sfrutta l’Unreal Engine 4 e offre scorci davvero notevoli, come il tramonto sul fiume o i falò accesi nelle torri la notte, scene in cui l’illuminazione da il meglio di se.
Tanta bontà è comunque controbilanciata da requisiti onerosi a mio vedere, e anche il fatto di essere in early access ha portato alcuni problemi, primo fra tutti è che le AMD non sono supportate ad oggi e danno immensi cali di framerate e lag (non bellissimo). Gli sviluppatori si difendono comuqnue dicendo che con le numerosissime patch fixeranno tutto.
Il gioco comunque si presenta ancora abbastanza incompleto in alcuni aspetti, mancano per esempio 3 divinità (che sono la metà di quelle dichiarate), le armi d’assedio (unica possibilità per assalire castelli high end) e altri oggetti utili per la dimora.
Come sempre per gli early access ci sono ancora alcuni bug che affliggono il gioco, come templi e case indistruttibili o mostri immortali. Infine la mappa è spesso scomoda oltre ogni limite e ci si ritrova a vagare per kilometri nel nulla cosmico frequentato solo da iene e mostri di pietra.

COSE BELLE E CONCLUSIONI

Come potrete immaginare quindi la recensione è più che positiva, vagare per le varie zone della mappa in cerca di schiavi è davvero divertente, i trenini di gente che porta gli schiavi al laccio è addirittura da morire dal ridere, a patto di voler passare sopra i bug e tutti i fix del caso, non ultimo il dover perdere ogni progresso fatto in un wipe del server.

Insomma ApproOvato!